Secondo Wikipedia, la workation è una forma ibrida tra “work” (lavoro) e “vacation” (vacanza): si lavora a distanza, ma in un luogo piacevole, spesso immerso nella natura o in una città d’arte.
Non si tratta solo di “fare smart working da una casa in affitto”, ma di creare un’esperienza di benessere, produttività e scoperta, ideale per chi lavora da remoto.
Perché scegliere la workation in Italia?
L’Italia è il Paese perfetto per chi cerca una workation autentica, grazie a:
- una vasta rete di spazi coworking e coliving
- città con connessioni veloci e servizi digitali
- paesaggi che ispirano creatività e focus
- un mix irresistibile di cultura, gastronomia e natura
I migliori luoghi per fare workation in Italia nel 2025
- Puglia – Salento e Valle d’Itria
Con i suoi borghi bianchi, le spiagge cristalline e l’accoglienza calda, la Puglia è una delle mete preferite per la workation. Da Ostuni a Lecce, trovi alloggi smart e reti Wi-Fi affidabili.
- Trentino Alto Adige – Dolomiti e Laghi
Per chi ama la natura e il silenzio. Lavorare con vista sulle Dolomiti è rigenerante. Molti alberghi offrono pacchetti dedicati ai remote worker, con scrivanie, internet veloce e sale meeting.
- Sardegna – Costa Smeralda e Ogliastra
Da marzo a ottobre il clima è perfetto per una workation marittima. Alcuni borghi interni stanno diventando veri hub per nomadi digitali, con affitti lunghi e coworking in stile “slow life”.
- Roma – La workation urbana
La Capitale è sempre una scelta strategica: cultura, connessioni, coworking ovunque. Ideale per chi cerca una routine bilanciata tra lavoro e stimoli culturali.
- Sicilia – Palermo, Catania e la zona dell’Etna
Molto amata dagli expat digitali, la Sicilia unisce costo della vita più basso, storia, natura e coworking attrezzati. Perfetta per chi lavora come freelance o in smart working aziendale.
Chi può fare workation?
- Assistenti virtuali
- Social media manager
- Copywriter e content creator
- Consulenti freelance
- Lavoratori in smart working aziendale
- Nomadi digitali
Se lavori con un computer e una buona connessione, puoi trasformare il tuo modo di vivere e lavorare, almeno per qualche settimana all’anno.
Da dove iniziare? Il mio consiglio da freelance
Come assistente virtuale freelance che lavora da Roma ma collabora anche da remoto con clienti all’estero, ti assicuro che organizzare una workation è fattibile e motivante.
Basta pianificare:
- la destinazione con Wi-Fi stabile
- strumenti digitali come Google Workspace
- task gestibili in autonomia
- orari flessibili ma organizzati
E magari farti accompagnare da un SOP personale (manuale operativo digitale), per non perdere il filo tra un tramonto e una call via Zoom o Google meet
il 2025 è l’anno della tua workation !
Che tu voglia passare un mese tra le colline toscane o una settimana lavorando da una terrazza sul mare, la workation in Italia è un’esperienza da provare almeno una volta. Ti cambia il ritmo, ti apre la mente e rende il lavoro da remoto ancora più bello.
Se ti serve supporto per organizzarti al meglio nel lavoro da remoto, o se sogni di diventare freelance, contattami: ti aiuto a strutturare un’attività davvero flessibile e mobile.
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